Per gli assicuratori, le catastrofi naturali rappresentano non solo una sfida finanziaria, ma anche pratica. Come velocizzare le richieste di risarcimento e aiutare le persone il più velocemente possibile? Per Brit Insurance, la risposta è arrivata grazie all’intelligenza artificiale. Il suo strumento di valutazione rapida dei danni, soprannominato “Golden Eye”, utilizza un algoritmo di apprendimento automatico per valutare le immagini aeree post-disastro e le proprietà del gruppo in base al livello di danno. Ciò consente di valutare le richieste prima ancora che vengano segnalate.
L’importanza dell’intelligenza artificiale è nota ai leader delle compagnie assicurative ormai da diversi anni. Le tecnologie applicate su misura dell’intelligenza artificiale devono ancora penetrare in aree funzionali fondamentali come la sottoscrizione, la gestione dei sinistri, il rilevamento delle frodi, il coinvolgimento dei clienti e la scienza attuariale.
Molti assicuratori si stanno spostando verso modelli di business più digitali per posizionarsi come leader del futuro attraverso l’implementazione di tecnologie avanzate, la creazione di un’esperienza cliente migliorata o la fornitura di comunicazioni trasparenti su argomenti come l’uso dell’intelligenza artificiale nelle loro attività. Questa strategia è la chiave per attrarre lavoro qualificato e nuovi talenti.
“Il settore assicurativo è un business basato sui dati, quindi l’intelligenza artificiale ha potenziali applicazioni a tutti i livelli. Sono fondamentalmente convinto che cambierà radicalmente i prodotti assicurativi”— Leon Fretz, Senior director of financial services at Microsoft
La generazione Z vuole esperienze digitali semplici insieme alla possibilità di acquistare o gestire le proprie polizze in autonomia, la caratteristica principale dell’essere attraenti per la Gen Z è essere in grado di soddisfare i loro bisogni nel momento in cui il desiderio arriva. Se sono le 2 di notte di venerdì e hai bisogno di un'assicurazione, devi essere in grado di soddisfarla.
Per esplorare il modo in cui le generazioni più giovani comprendono, indagano e acquistano assicurazioni private attraverso linee di prodotti, il Society of Actuaries Research Institute ha recentemente sponsorizzato un sondaggio tra i consumatori più giovani negli Stati Uniti. Dal sondaggio è emerso come le generazioni più giovani sembrano avere un'opinione abbastanza favorevole del settore assicurativo e valutano le compagnie assicurative un 6 su 10 in termini di fiducia.