La presenza dei dispositivi IoT semplifica ogni aspetto della routine quotidiana e serve come rimedio a piccoli errori, come dimenticare le luci accese. Questi dispositivi semplificano la nostra vita e mentre li utilizziamo, attraverso i dati, imparano sempre di più sulle nostre routine quotidiane e preferenze personali. Il processo di raccolta e analisi dei dati è un ciclo che, se eseguito correttamente, si traduce in una migliore esperienza utente. L'accesso a questa quantità di informazioni può essere utilizzato per personalizzare ulteriormente le interazioni con i dispositivi.
IoT Analytics ha recentemente approfondito le tecnologie IoT che meritano l'attenzione dei leader tecnologici. Dalle tendenze software come il Digital Twin e il Function-as-a-Service (FaaS) alle tendenze hardware come i gateway ottimizzati per ML e i sensori wireless/senza batteria, queste tendenze hanno un impatto enorme sulle aziende che vogliono tenere il passo in termini di implementazione delle ultime innovazioni.
Man mano che le funzionalità tecnologiche intelligenti per la casa aumentano, i consumatori se ne aspettano sempre di più, soprattutto alla luce di come la vita domestica è cambiata durante la pandemia. In tal senso la facilità d'uso rimane fondamentale per garantire un'adozione più diffusa delle tecnologie intelligenti.
Gli utenti generano 2,5 quintilioni di byte di dati ogni giorno. In confronto, ogni giorno vengono effettuate 3,5 miliardi di ricerche su Google. Se ti stai chiedendo come si relazionano, ci sono 9 zeri in un miliardo e ci sono 18 zeri in un quintilione. In termini molto più semplici, generiamo molti dati.
Statista - Numero di dispositivi connessi a Internet of Things (IoT) nel mondo dal 2019 al 2021, con previsioni dal 2022 al 2030 (in miliardi)
La casa del futuro non sarà tanto una scatola di mattoni o calcestruzzo frutto degli investimenti di una vita e piena di oggetti pagati upfront o a rate, quanto un’atmosfera di servizi connessi, disponibili in abbonamento o su richiesta. L’evoluzione dell’Internet of Things ci consente di immaginare un mondo in cui la proprietà immobiliare non affitta un appartamento, ma “noleggia” un pacchetto che comprende dispositivi, intrattenimento, forniture e servizi.
L’energia, o meglio l’efficienza energetica, entra definitivamente nel raggio di azione di Haier, che ha deciso di sfruttare appieno le caratteristiche di connettività della nuova generazione dei suoi dispositivi, così da far ottenere ai consumatori una piena ottimizzazione dei consumi energetici. Tutto questo passa anche da una partnership siglata con un importante utility energetica del mercato nazionale, vale a dire Edison.