Uno stabilimento che produce rasoi elettrici nella città di Drachten, nel nord dell'Olanda, si sta preparando per un test destinato ad aiutare l'industria europea a prosperare in mercati internazionali sempre più competitivi attraverso il Digital Twin. L'idea di fabbriche virtuali sta prendendo piede in Europa, sono sempre più i settori coinvolti in progetti di questo tipo: dai produttori di aeromobili agli specialisti di apparecchiature elettriche.
Gli investimenti nel digitale stanno trasformando il modo in cui operano le aziende manifatturiere, consentendo di fare di più con meno, aumentando l'efficienza, riducendo i costi e rispondendo alla crescente esigenza di personalizzazione dei consumatori. La ricetta è semplice, prendi i processi tradizionali, aggiungi nuove tecnologie e inseriscile in ogni fase del processo produttivo.
Voci dal Galles - Il Professor Keith Ridgway, Chair of Industry Wales e Senior Executive in Manufacturing presso l'Università di Strathclyde, ci racconta un nuovo approccio alla trasformazione digitale nel sistema produttivo gallese. In questo scenario il professore vuole sfatare il mito secondo cui la tecnologia e la trasformazione digitale siano inevitabilmente molto costose, offrendo un consiglio: entrare a piccoli passi nel mondo della trasformazione digitale.
Il nostro nuovo prodotto digitale, Astra, raccoglie segnali dagli asset e li trasforma in dati. Grazie ai dati raccolti è possibile avere una visione completa del ciclo di vita di ogni asset, anche di quelli non connessi, con una soluzione a basso consumo.
L'acquisto di nuove attrezzature è costoso. Grazie ai sistemi di asset tracking è possibile garantire che le risorse già possedute siano ben mantenute e abbiano una vita utile più lunga, questo può fare una grande differenza in termini finanziari. Ciò significa che le macchine offriranno i loro servizi per un tempo sufficiente a consentire all'azienda di coprire l'investimento e ottenere vantaggi significativi.
"Penso che oggi si guardi con grande interesse verso un uso migliore delle risorse finite" Paul Miller, principale analista di Forrester Research.
Un'ampia gamma di strumenti può trarre vantaggio dal software di asset management, dal micro al macro. All'estremità più ampia ci sono i beni ad alta intensità di capitale come navi porta container, aerei, veicoli, attrezzature per l'edilizia, edifici e macchinari utilizzati nelle industrie manifatturiere o di processo. A livello micro, la gestione delle risorse si trasforma a un certo punto nella gestione dell'inventario, in un ambiente sanitario, ad esempio, gli strumenti chirurgici non usa e getta possono essere considerati una risorsa.