Le fabbriche intelligenti sono sempre più costituite da macchine connesse che generano grandi quantità di dati. Ciò apre le porte all’analisi basata sull’intelligenza artificiale e a nuove opportunità di approfondimenti sul miglioramento delle catene di fornitura, dei processi, dell’esperienza del cliente, della qualità del prodotto e altro ancora. Realizzare questa trasformazione può essere difficile, non tutti i produttori dispongono delle risorse, del capitale o del talento necessari per un futuro di fabbrica intelligente.
In un panorama globale che affronta continuamente rapidi progressi tecnologici e una crescente concorrenza globale, è fondamentale che il settore manifatturiero si evolva, altrimenti rischia la stagnazione. Abbracciare le tecnologie digitali e l’innovazione diventa una necessità.
La Cina darà pieno controllo al ruolo guida dell'innovazione, stimolerà l'innovazione industriale apportando innovazioni nella scienza e nella tecnologia e porterà avanti una nuova industrializzazione, in modo da effettuare un nuovo balzo in avanti delle forze produttive promuovendo la digitalizzazione delle piccole e medie imprese.
Osservando l’industria manifatturiera odierna non si può fare a meno di notare la crescente presenza della tecnologia. Tutto, dalla movimentazione dei materiali al taglio, modellatura, ispezione, imballaggio e pallettizzazione può essere eseguito con un’automazione.
Amol Adgaonkar, Direttore senior del settore Manufacturing & Mobility di Microsoft, spiega come PTC supporta la fabbrica e dà vita a nuovi thread digitali. Amol Adgaonkar fa parte del team del settore manifatturiero e della mobilità di Microsoft. Dirige la strategia di Microsoft per le soluzioni di fabbrica, aiutando i produttori ad accelerare le loro trasformazioni digitali o i percorsi di intelligenza artificiale.
